Iniziamo a parlare di design.
A livello estetico si presentano veramente molto bene, con il logo Mi messo in evidenza nella parte posteriore dei nostri auricolari.
A livello ergonomico sono veramente il massimo, ed essendo in ear si indossano veramente molto bene, anche se in certi contesti gli ho trovati un po’ scivolosi.
Come suonano.
Io personalmente non ho riscontrato chissà quale problema a livello di ascolto, la riduzione del rumore passiva funziona bene, e ciò ci consente di poter ascoltare la nostra musica preferita anche nei posti più rumorosi.
Anche a livello microfonico non sono per niente male, nelle varie chiamate che ho fatto per testare il microfono con questi auricolari non c’è stato nessun problema per l’interlocutore.
Più o meno 1 anno fa ho potuto testare le Klim fusion, che non sono per niente male se si prendono ad un prezzo scontato perchè non sono esenti di difetti, quindi mi posso permettermi di metterle a confronto anche se i prezzi sono leggermente diversi.
A livello estetico le Klim fusion sono molto più accattivanti rispetto alle piston serie 2, anche se giá dalla versione 2.1 sono molto migliorate da quel punto di vista.
La particolaritá delle fusion sta nella tecnologia dei gommini, infatti esse non usano i classici gommini in gomma, ma sono fatti in memori.
In oltre esse hanno anche la riduzione del rumore attiva che ci dovrebbe consentire di isolarci completamente dal ambiente esterno, anche se purtroppo non succede, e a livello di audio non sono il massimo sopratutto se si ascolta musica con tanti bassi, infatti in esse sono presso che assenti se non completamente in esistenti.
mentre nelle piston sono presenti anche i bassi.
In conclusione ne vale ancora la pena acquistare le Xiaomi mi piston 2.
Secondo me si sopratutto perché hanno un prezzo veramente basso, infatti si possono trovare sotto i 9 € su i vari siti cinesi, in oltre offrono veramente un ottima qualitá sonora, oppure potete acquistare la serie 3 delle piston su Amazon a 12€.
