Come fare root su Android con app: la guida definitiva

Il root su Android è una procedura che permette di ottenere il controllo totale sul proprio dispositivo, bypassando le restrizioni imposte dal produttore e dagli operatori. In questo modo, si possono modificare le impostazioni di sistema, installare applicazioni che richiedono permessi speciali, eliminare il bloatware (le app preinstallate e non rimovibili), aumentare le prestazioni e personalizzare l’aspetto del sistema operativo.

Tuttavia, il root comporta anche dei rischi: si può perdere la garanzia del dispositivo, si può compromettere la sicurezza e la stabilità del sistema e si può rendere il dispositivo inutilizzabile (brick) se si commette qualche errore. Inoltre, non esiste una procedura universale per fare il root su Android, ma dipende dal modello e dalla versione del dispositivo.

Per fortuna, esistono delle app che permettono di fare il root su Android senza usare il computer, sfruttando degli exploit o delle procedure automatizzate. Queste app sono facili da usare e supportano molti dispositivi, ma non garantiscono il successo al 100%. In alcuni casi, potrebbe essere necessario sbloccare il bootloader (la parte del sistema che avvia il sistema operativo) o installare una recovery personalizzata (un software che permette di gestire le operazioni di backup e ripristino del sistema).

In questa guida, ti mostreremo alcune delle app più popolari per fare il root su Android senza o con PC e come usarle. Ricorda però che prima di procedere devi fare un backup dei tuoi dati importanti, perché il root potrebbe cancellarli o danneggiarli. Inoltre, devi abilitare la modalità sviluppatore sul tuo dispositivo e consentire l’installazione di app da fonti sconosciute.

Fare root Android: Kingo ROOT
fare-root-su-android-720x418 Come fare root su Android con app: la guida definitiva Android

Kingo ROOT è una delle app più famose per fare il root su Android senza PC. Supporta oltre 10.000 dispositivi e offre una soluzione semplice e veloce per ottenere i permessi di root con un solo clic.

Per usare Kingo ROOT, devi scaricare l’app dal suo sito ufficiale o da questo link e installarla sul tuo dispositivo. Avvia l’app “Kingo ROOT” e tocca il pulsante “One Click Root” per avviare il root di Android senza PC. Attendere qualche secondo fino a quando appare la schermata dei risultati. Potresti ottenere un risultato di rooting non riuscito per la prima volta, ti consigliamo vivamente di provare più volte.

Se il root ha avuto successo, vedrai una spunta verde e la scritta “Root Succeeded”. A questo punto, puoi controllare se hai i permessi di root usando un’app come Root Checker. Se invece il root non ha funzionato, puoi provare con un’altra app o con una procedura manuale.
Puoi eseguire il download nel sito ufficiale

Fare root Android da PC: TunesGo

tunesgo-come-fare-root-android-720x454 Come fare root su Android con app: la guida definitiva Android

TunesGo è un programma per PC che permette di gestire i dispositivi Android e iOS in modo semplice e completo. Tra le sue funzioni, c’è anche quella di fare il root su Android con un solo clic. TunesGo supporta oltre 3.000 dispositivi Android e garantisce un alto tasso di successo.

Per usare TunesGo, devi scaricare il programma dal suo sito ufficiale o da questo link e installarlo sul tuo PC. Collega il tuo dispositivo Android al PC tramite cavo USB e attendi che venga riconosciuto da TunesGo. Nella schermata principale del programma, clicca sulla scheda “Strumenti” e poi sul pulsante “One-Click Root”. Conferma l’operazione e attendi che il processo di rooting sia completato.

Se tutto va bene, vedrai una notifica che ti informa che il tuo dispositivo è stato sradicato con successo. Puoi verificare i permessi di root usando un’app come Root Checker. Se invece il rooting non ha funzionato, puoi provare con un’altra app o con una procedura manuale.

Fare root Android da PC: SuperOneClick

superoneclick-android-root-720x370 Come fare root su Android con app: la guida definitiva Android

SuperOneClick è un altro programma per PC che permette di fare il root su Android con un solo clic. Supporta molti dispositivi Android e offre diverse opzioni per personalizzare la procedura di rooting.

Per usare SuperOneClick, devi scaricare il programma dal suo sito ufficiale o da questo link e installarlo sul tuo PC. Collega il tuo dispositivo Android al PC tramite cavo USB e attendi che venga riconosciuto da SuperOneClick. Nella schermata principale del programma, clicca sul pulsante “Root” per avviare il processo di rooting.

Se tutto va bene, vedrai una notifica che ti informa che il tuo dispositivo è stato sradicato con successo. Puoi verificare i permessi di root usando un’app come Root Checker. Se invece il rooting non ha funzionato, puoi provare con un’altra app o con una procedura manuale.

Conclusioni

In questa guida ti abbiamo mostrato come fare root su Android con app senza usare il PC. Queste app sono facili da usare e supportano molti dispositivi, ma non garantiscono il successo al 100%. In alcuni casi, potrebbe essere necessario sbloccare il bootloader o installare una recovery personalizzata per fare il root su Android.

Il root su Android comporta anche dei rischi: si può perdere la garanzia del dispositivo, si può compromettere la sicurezza e la stabilità del sistema e si può rendere il dispositivo inutilizzabile (brick) se si commette qualche errore. Inoltre, non esiste una procedura universale per fare il root su Android, ma dipende dal modello e dalla versione del dispositivo.

Prima di procedere al root su Android, devi fare un backup dei tuoi dati importanti, perché il root potrebbe cancellarli o danneggiarli. Inoltre, devi abilitare la modalità sviluppatore sul tuo dispositivo e consentire l’installazione di app da fonti sconosciute.

Il root su Android ti permette di ottenere il controllo totale sul tuo dispositivo, bypassando le restrizioni imposte dal produttore e dagli operatori. In questo modo, puoi modificare le impostazioni di sistema, installare applicazioni che richiedono permessi speciali, eliminare il bloatware (le app preinstallate e non rimovibili), aumentare le prestazioni e personalizzare l’aspetto del sistema operativo.

Speriamo che questa guida ti sia stata utile per capire come fare root su Android con app. Se hai domande o dubbi, lascia un commento qui sotto.

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